Valorizzare il Torchio d’Oro: un evento simbolo che merita maggiore collaborazione e inclusione istituzionale

Ho presentato un’interrogazione per sottolineare l’importanza di un maggiore coinvolgimento istituzionale e territoriale nell’organizzazione del concorso enologico "Torchio d’Oro". Questo evento, che da decenni rappresenta un pilastro per la promozione dei vini locali e del territorio monferrino, è una vetrina fondamentale per il nostro patrimonio culturale, economico e turistico: un’occasione straordinaria per il Monferrato.

Il Torchio d’Oro non è solo un evento locale: è un simbolo delle eccellenze vitivinicole del Monferrato Casalese, un’area che può vantare ben due siti UNESCO, l’importante riconoscimento come "Città del Vino 2024" e la presenza dell’Enoteca Regionale del Monferrato presso il nostro Castello. Questi elementi offrono un potenziale straordinario per il nostro territorio, ma richiedono il massimo impegno da parte di tutti gli attori coinvolti.

L’interrogazione nasce quindi da un atteggiamento propositivo e costruttivo. Ho evidenziato che il mancato coinvolgimento formale dei sindaci dei Comuni del Monferrato rischia di limitare il valore simbolico e rappresentativo di un evento che dovrebbe essere un punto di riferimento per l’intera area. Ho invitato quindi l’Amministrazione a considerare, per le prossime edizioni, un protocollo che includa formalmente i rappresentanti istituzionali del territorio, per rafforzare l’immagine del Monferrato come sistema coeso e proiettato verso il futuro.

Tra le proposte avanzate, ho suggerito di valutare il ripristino della formula “itinerante” per il Torchio d’Oro, sperimentata con successo in passato. Portare le eccellenze casalesi e monferrine in contesti prestigiosi, anche fuori dai confini locali, potrebbe amplificare la risonanza mediatica dell’evento e creare nuove sinergie con altre realtà enogastronomiche e culturali.

Credo fermamente che eventi di questa portata debbano unire, non dividere. Solo con il contributo di tutti – istituzioni, operatori del settore e cittadini – possiamo fare del Torchio d’Oro un evento che non solo celebra il nostro passato, ma costruisce il nostro futuro. Il mio obiettivo è valorizzare al massimo il potenziale del nostro territorio, promuovendo trasparenza, inclusione e un impegno condiviso.

Resto fiducioso che questa proposta possa aprire un dialogo costruttivo e che, insieme, possiamo fare del Torchio d’Oro un simbolo ancora più forte del nostro Monferrato.