Nei giorni scorsi, ho depositato un'interrogazione all'Amministrazione Comunale riguardante la decisione di riservare numerosi posti auto in via Pinelli esclusivamente all'ufficio postale situato in piazza Cesare Battisti. Tale interrogazione è stata sottoscritta anche da tutti i consiglieri della coalizione "Casale, Davvero".
Questa decisione ha suscitato un notevole malcontento tra residenti e lavoratori del quartiere, poiché quei posti auto erano precedentemente accessibili a tutti, facilitando l'accesso ai servizi della zona.
La riduzione dei posti auto liberi ha complicato la situazione per residenti e lavoratori, costringendo molti a parcheggiare lontano e a percorrere lunghi tratti a piedi, oppure a utilizzare i posti a pagamento, comportando costi aggiuntivi significativi.
L'interrogazione si articola su cinque punti chiave:
1. Le ragioni specifiche dietro la decisione di riservare i posti auto.
2. Se Poste Italiane paga al Comune per l'occupazione dei posti riservati e, in caso affermativo, l'ammontare complessivo.
3. Se è stata effettuata una valutazione dell'impatto sui residenti e sui lavoratori.
4. La disponibilità dell'Amministrazione a riconsiderare la decisione per trovare una soluzione più equilibrata.
5. Altre misure che l'Amministrazione potrebbe adottare per alleviare il disagio causato.
È indispensabile, in questo caso, mantenere un equilibrio tra necessità di parcheggio di residenti, lavoratori e accessibilità ai servizi.
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