
durante la celebrazione, con il vice Presidente della Regione Piemonte D. Ravetti
Oggi ricordiamo il coraggio di chi ha sacrificato tutto per donarci un futuro di libertà e democrazia.
La Banda Tom, simbolo della Resistenza a Casale Monferrato, rappresenta il più alto esempio di dedizione al bene comune e alla lotta contro l’oppressione.
Il 15 gennaio 1945, tredici giovani furono catturati, torturati e barbaramente fucilati nella Cittadella. Erano ragazzi come noi, con sogni e speranze, ma scelsero di combattere per un mondo migliore, consapevoli dei rischi e della loro missione.

durante il corteo commemorativo per le vie di Casale Monferrato
Ricordare il loro sacrificio non è solo un dovere: è un atto di amore per la nostra storia e per i valori che ci uniscono. Dobbiamo trarre ispirazione dalla loro forza per affrontare le sfide di oggi con lo stesso spirito di giustizia e solidarietà.
Non dimentichiamoli mai.
Trasmettiamo alle nuove generazioni il significato di quella scelta estrema perché la libertà che viviamo oggi è il frutto del loro sacrificio.
A loro va il nostro onore eterno.

Cristian Zatti, Fernanda Core, Luca Servato, Matteo Philippe
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