Durante il Consiglio Comunale del 15.05.2025 a Casale Monferrato abbiamo discusso un ordine del giorno per la promozione del voto in occasione dei c.d. referendum.
Di seguito estratto del mio intervento.
[…] con questo provvedimento non discutiamo di ideologie o appartenenze. Discutiamo di democrazia. Discutiamo del diritto più semplice, ma anche più potente che abbiamo: quello di votare.
Saremo chiamati a esprimerci su cinque quesiti referendari, su temi che toccano da vicino il lavoro e la cittadinanza.
Quanti sanno che ci sarà questo referendum? Pochi, troppo pochi. E questo dovrebbe destare preoccupazione.
Perché non si può esercitare un diritto se non si sa di averlo. E la Democrazia non è fatta solo di grandi discorsi, ma di gesti concreti, come andare a votare.
Il Comune, come istituzione vicina ai cittadini, ha il dovere di informare, spiegare, mettere in condizione tutti e tutte di partecipare, poi ognuno deciderà.
Abbiamo presentato questo o.d.g. proprio con questo spirito. Perché pensiamo che l’Amministrazione debba fare la sua parte.
E non per schierarsi su una posizione, ma per garantire che ogni cittadino abbia accesso a un’informazione chiara, imparziale e completa affinché possa scegliere, consapevolmente.
[…]
Ecco, oggi noi qui stiamo compiendo un atto democratico perché chiediamo che il Comune si attivi: informi sui referendum, metta a disposizione spazi pubblici per incontri, garantisca pluralismo, correttezza, partecipazione che non si invoca: si costruisce, insieme ogni giorno.
Il provvedimento è stato respinto con i voti contrari della maggioranza e favorevoli delle forze di opposizione.
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