immagine satirica a scopo ironico
La trasparenza e la tutela del patrimonio pubblico devono sempre essere al centro dell’azione amministrativa.
Con questo spirito, insieme ai colleghi dell’opposizione, ho depositato in Comune un’interrogazione a risposta scritta per fare chiarezza sulla situazione della Fondazione Aleramo, realtà partecipata anche dal Comune di Casale Monferrato.
L’interrogazione nasce dalla constatazione che, a oggi, il bilancio 2024 della Fondazione non risulta ancora approvato, nonostante siano passati più di nove mesi dalla chiusura dell’esercizio. Si tratta di un’anomalia che va approfondita con senso di responsabilità, soprattutto alla luce dei disavanzi economici registrati negli ultimi anni e della riduzione del patrimonio netto dell’ente. Dai documenti emergono infatti disavanzi significativi (bilanci 2022 e 2023) e una progressiva erosione del patrimonio.
Ho chiesto al Sindaco e alla Giunta comunale di rispondere su punti precisi: dal mancato rinnovo del CdA, ai controlli esercitati dal Comune, fino alla necessità di tutelare il patrimonio e valutare un eventuale riassetto della partecipazione comunale.
Questa iniziativa dimostra, ancora una volta, come l’opposizione lavori in piena unità di intenti per il bene della città. È un segnale di serietà, coerenza e attenzione verso la gestione delle risorse pubbliche a servizio dei cittadini.
Con questo atto rilanciamo la nostra battaglia per una Casale Monferrato trasparente, responsabile e senza zone grigie, affinché le partecipate pubbliche tornino a essere valorizzate.
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