Mozione contro l’uso improprio dei parcheggi per disabili e per l’abbattimento delle barriere architettoniche a Casale Monferrato

Pubblicato il 25 ottobre 2025 alle ore 08:00

 

Ho presentato in Consiglio Comunale, come primo firmatario, la mozione “Campagna di sensibilizzazione contro l’uso improprio dei parcheggi riservati ai disabili e azioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche a Casale Monferrato”.

 

Si tratta di una proposta condivisa e concreta, nata dal desiderio di rendere la nostra Città più civile, rispettosa e inclusiva verso chi ogni giorno affronta difficoltà motorie, sensoriali o di altra natura.

 

I parcheggi riservati ai disabili non sono un privilegio, ma un diritto fondamentale che garantisce autonomia e dignità alle persone con disabilità.

Purtroppo, ancora oggi, vediamo troppi comportamenti incivili e un mancato rispetto di questi spazi. È arrivato il momento che Casale faccia la sua parte con una campagna forte, educativa e visibile, che parli direttamente ai cittadini.

 

Con questa mozione chiedo di avviare una campagna di sensibilizzazione cittadina sul rispetto dei parcheggi riservati e contro le condotte che ostacolano la mobilità delle persone con disabilità; di installare cartelli e messaggi di impatto, come “Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap”, nei punti strategici della città; di collaborare con le associazioni che rappresentano le persone con disabilità per definire azioni educative rivolte ai cittadini e alle scuole; di accelerare gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici e negli spazi pubblici, valutando anche incentivi per l’adeguamento di spazi privati di uso pubblico; di potenziare i controlli e le sanzioni contro chi occupa impropriamente parcheggi e marciapiedi.

 

Questa mozione non si limita certamente a chiedere più controlli, anche se sono importanti, ma vuole costruire un percorso culturale di rispetto e consapevolezza perché ogni barriera abbattuta, fisica o mentale, rappresenta un passo avanti per tutta la comunità casalese.

 

Con questa iniziativa riaffermo il mio impegno per una Casale Monferrato più accessibile, solidale e civile, dove il rispetto dei diritti di tutti sia davvero una priorità.